Mkhitaryan resterà alla Roma al termine della stagione? Secondo le ultime notizie di mercato in arrivo da Trigoria, il calciatore avrebbe posto il veto alla firma sul nuovo contratto con i giallorossi.
Roma: Mkhitaryan è il nuovo regista
Nella partita contro l’Udinese è mancato il contributo di Henrikh Mkhitaryan. Il centrocampista armeno nel corso di questa stagione è diventato il vero regista della squadra, per questo motivo la sua assenza contro i bianconeri ha pesato non poco sul risultato finale e sul fioco.
La squadra di Josè Mourinho, infatti, è sembrata a tratti confusionaria in campo senza l'armento a dettare i tempi. Tuttavia i giallorossi non sono certi che Mkhitaryan farà parte del progetto della Roma anche nella prossima stagione visto il contratto in scadenza.
Roma: ecco cosa chiede Mkhitaryan per rinnovare
Ma cosa chiede Mkhitaryan per rimanere alla Roma? A fine stagione il contratto del calciatore scadrà, per tale motivo il ds Thiago Pinto starebbe cercando un'intesa per il rinnovo.
Il 33enne sarebbe propenso a continuare a Trigoria e ad accettare la proposta di prolungamento sottoposta dai giallorossi, ma ad una condizione importante. Mkhitaryan per rimanere in Serie A chiede un contratto biennale. Quest’anno Mkhitaryan ha collezionato 34 presenze tra campionato e coppa, ed è sembrato uno dei punti fermi di Mourinho nonostante l'arrivo di Olivera a gennaio.
L'offerta della Roma per il nuovo contrato: le cifre
Dopo il derby contro la Lazio, il campionato di Serie A sarà costretto a fermarsi per la nazionale.
Mkhitaryan in quella occasione dovrebbe rimanere nella capitale e quella dovrebbe essere la settimana decisiva per parlare del prolungamento del contratto. Il centrocampista armeno oggi percepisce 4 milioni di euro all’anno, cifra ritenuta alta per i giallorossi vista l'età del calciatore.
Thiago Pinto sembrerebbe intenzionato a proporre all'entourage del calciatore un adeguamento al ribasso dello stipendio, spalmato su due stagioni. Abbondate le sirene russe, Pinto sembra certi di ottenere il "sì" da parte dell'agente Mino Raiola, che al momento non è in condizioni di salute per intavolare personalmente la trattativa e dovrà delegare i suoi assistenti.
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