È tornato nell'ultimo giorno di mercato, dopo una trattativa infinita: Chris Smalling è nuovamente un giocatore della Roma. Il difensore, che ha riavuto la maglia numero 6, ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali del club giallorosso; di seguito le dichiarazioni più significative di Smalling, tornato a disposizione di Paulo Fonseca e dei fantallenatori che vorranno puntare su di lui al Fantacalcio.
Roma, le prime parole di Smalling
Chris Smalling ha manifestato tutta la sua gioia per il ritorno alla Roma: “Sono felice di essere tornato. Ho lottato duramente per essere qui e finalmente siamo di nuovo insieme. È un grandissimo sollievo per me essere qui. Credo che tutti sapessero della mia voglia di tornare e il fatto che sia stata esaudita, anche se così vicino alla chiusura del mercato, è un grande sollievo. Ora posso godermi il fatto di essere tornato e di ricominciare con la squadra da domani”.
Smalling: "Non mi aspettavo questa accoglienza"
Sull'accoglienza all'aeroporto da parte dei tifosi: “È stato veramente speciale, mi sono venuti i brividi. Ho sentito il loro amore appena ho messo piede in campo per la prima volta e poi è cresciuto sempre di più. È una sensazione speciale. Non mi era mai capitato: qualche volta ho visto giocatori arrivati in un nuovo club essere accolti da tanti tifosi, ma non pensavo che sarebbe mai successo anche a me. Aver ricevuto tutto questo mi fa venire ancora più voglia di ricambiarlo dando il massimo”.
Il racconto della trattativa
Smalling ha raccontato come ha vissuto la lunghissima trattativa: “Tutti mi conoscono come un tipo calmo, ma ci sono stati momenti in cui il mio umore saliva e altri in cui scendeva. Ovviamente, sapevo quello che desideravo ma dovevo solo attendere che succedesse. Tutti hanno lavorato duramente per riuscire a chiudere l’affare e sono grato a tutti coloro che hanno contribuito a farlo”.
Gli obiettivi di Chris Smalling
Smalling ha parlato anche dei suoi obiettivi: “Uno dei miei primi obiettivi era quello di legarmi alla Roma a lungo. Ora diventa quello di vincere un trofeo. Era questo l’obiettivo che mi era già stato indicato quando sono arrivato per la prima volta e credo che sia il giusto spirito per il club. Questa è una grande squadra, ma è troppo tempo che non vince un trofeo. Sarà uno dei miei obiettivi e sono sicuro che lo sarà per tutta la squadra in questa stagione, per ripagare i tifosi e farli esultare”.
