Tra gli anticipi della trentaquattresima giornata c'è stato il doppio scontro tra le milanesi e le capitoline. I due big match del sabato hanno rimescolato, ancora una volta, le carte sulla tavola della qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Per uno strano caso del destino entrambe le partite sono terminate con una vittoria per 2-0 delle squadre meneghine, con l'Inter che ne ha approfittato per allontanare la Roma dalla zona più calda: ora la squadra di Mourinho è infatti distante cinque lunghezze dalla quarta posizione, occupata proprio dai nerazzurri di Inzaghi. La Lazio invece corre il rischio di vedersi superata dalla Juventus alle spalle dei neo-campioni d'Italia del Napoli, ma l'impegno odierno dei bianconeri è tutt'altro che semplice.

A chiarire, o ingarbugliare, ancora un po' la corsa alla qualificazione alla Champions andrà in scena, tra pochi minuti, il terzo scontro diretto di giornata, quello che vedrà coinvolte Juventus ed Atalanta. Lo stato di forma delle due contendenti odierne è decisamente differente: i padroni di casa guidati da mister Gasperini arrivano all'appuntamento odierno con un filotto di tre vittorie iniziato con una importante vittoria per 3-1 sulla Roma proprio tra le mura del Gewiss Stadium. Dall'altra parte la Juventus sta vivendo un periodo piuttosto complicato: negli ultimi cinque impegni sono arrivate tre sconfitte consecutive (Lazio, Sassuolo e Napoli), un pareggio in quel di Bologna ed una vittoria molto risicata sul Lecce nel recente turno infrasettimanale.

La stanchezza negli uomini di Allegri è piuttosto evidente e tra qualche giorno i bianconeri saranno nuovamente in campo per giocarsi la semifinale d'andata di Europa League contro il Siviglia. Per questo il tecnico bianconero dovrà dare vita ad un turn-over quasi scientifico con l'obiettivo di restare ancora in corsa su entrambi i fronti alla fine di questa delicatissima settimana. Nelle formazioni iniziali che vedremo tra qualche minuto non sarebbe sorprendente vedere l'esordio da titolare dell'inglese Iling-Junior, mentre nel cuore del campo dovrebbe ritrovare il suo posto il francese Rabiot dopo l'esclusione preventiva contro i salentini. Facile che a gara in corso si possa rivedere anche il giovane Barbieri: il grave infortunio occorso a De Sciglio costringerà Cuadrado ad un po' di straordinari, l'unica soluzione per far respirare il colombiano passa proprio dalla crescita dell'esterno classe 2002.

Nell'Atalanta invece resteranno fuori le due maggiori rivelazioni della stagione: l'inglese Lookman e il danese Hojlund. Gasperini si affiderà dunque ai due colombiani Muriel e Zapata, con il secondo che sta dando netti segnali di crescita dopo una prima parte di stagione decisamente deficitaria per i suoi standard. Per il resto l'unico dubbio riguarda il portiere, con Sportiello che ha recuperato dall'influenza e potrebbe insidiare l'argentino Musso che è stato a lungo il titolare di questa stagione.

Visto l'orario ed il primo caldo stagionale non ci aspettiamo una partita molto spettacolare. Inoltre la Juventus in questa stagione non si è mai contraddistinta per la grande qualità di gioco espresso e difficilmente inizierà a farlo oggi contro una squadra che fa della pressione feroce uno contro uno il proprio segno distintivo. In questo senso sarà particolarmente importante l'apporto dato dai giocatori di maggiore qualità, Angel Di Maria su tutti: se l'argentino dovesse essere in giornata positiva per i difensori dell'Atalanta potrebbe essere piuttosto complicato limitarne l'efficacia. La sensazione è che comunque potranno essere decisivi i cambi dalla panchina, al netto dell'infortunio occorso a De Sciglio e dello squalificato Paredes la Juventus ha recuperato praticamente tutti i giocatori, quindi in panchina con Allegri potrebbero andare elementi come Pogba, Kostic, Chiesa e Milik, giocatori che sanno cambiare la faccia delle partite anche in pochi minuti.

Al netto di chi scenderà in campo o meno dal 1' per la Juventus sarà comunque importante mostrare un atteggiamento diverso da quello troppo molle delle ultime uscite. Contro un avversario battagliero come l'Atalanta di Gasperini bisognerà mettere in campo la grinta e la voglia di lottare su ogni pallone, in ogni zona del campo, per tutti i minuti di gioco. Tornare al secondo posto ed allungare sugli orobici sarebbe un colpo decisamente importante per la Vecchia Signora, in attesa di quelli che, presumibilmente, saranno gli stravolgimenti finali dovuti alle situazioni extra-campo ancora in ballo.