FANTARACCONTI - Asta: Meret 131, Ospina 50. C’erano tutti. Tranne lui, lo sposo: il mio socio!

Giorno dell’asta fissato: 31 Agosto. Bene, ma non benissimo.

Quest’anno l’amministrazione del Fantacombriccola, appoggiata dalla maggioranza dei votanti e partecipanti della lega, ha optato per il metodo Mantra. Confusione: troppe lettere, W, T, E, M, Pc; che sono? e i moduli? Come funziona? Niente modificatore della difesa? E con le sostituzioni come facciamo?

Calma. Partiamo dalle premesse: Lega a 10 squadre, di cui la metà è in società, tra questa la mia: Lattina F.C.

Asta quindi che vede la presenza di ben 14 persone, sì: 14 e non 15. Perché il quindicesimo ha deciso inspiegabilmente di sposarsi il giorno prima dell’asta. E questo quindicesimo, è il mio socio. La naturale, seppur blanda nelle sue motivazioni, conseguenza di questo fatto è che Andrea (il nome del mio socio) non ha potuto studiare per l’asta.

Conseguenza della conseguenza? Ha lasciato, con un immenso atto di fede, l’asta completamente nelle mie mani. Siamo riusciti a scambiarci solamente qualche indicazione, durante la festa di addio al celibato e la festa di nozze, poche ma precise: Immobile (rimpianto dello scorso anno), per il resto buona fortuna!

30 Agosto. Matrimonio. Inizio ricevimento ore 20:30. Fine ricevimento ore 3:30 del mattino del 31 agosto (giorno dell’asta). Arrivo al letto ore 4:30, sveglia ore 8:30; alle 9 siamo tutti pronti per iniziare alle 10, come sempre. Il vantaggio è che non sono stato l’unico invitato al matrimonio, ma nella mia stessa situazione di stordimento ne posso contare altri 8.

Metodo Mantra, crediti a disposizione: 1000. Asta random con estrazione dei giocatori da parte del software. Quotazione di base per singolo giocatore: 1. Si inizia.

Sudore, palpitazioni, delirio. Sangue che esplode dagli occhi quando, dopo che mi sono preso l’infortunato Meret a 131, la Giollami F.C. mi rilancia Ospina a 50. Dopo aver meditato sulla potenziale morte ai danni del rilanciatore, ingenuamente dico 51 ed è mio. Da quel momento in poi l’asta non è più la stessa.

Noto anche negli altri tremiti di febbre, sudorazioni eccessive, palpebre calanti, bave dalla bocca striscianti, occhi lucidi.

Un lampo squarcia le tenebre che avvolgevano i fantallenatori quando sullo schermo spunta il nome: CRISTIANO RONALDO. Preso ad un numero indefinito di crediti dalla Vabbecià F.C. con la dichiarazione postuma “Mia moglie non mi avrebbe fatto rientrare a casa se non avessi preso Cristiano Ronaldo”. Ok. Ma per il resto hai preso gente come Poli, tuttavia è considerato come favorito alla vittoria del titolo dopo aver acquistato il talismano Padoin.

Ed è così che è andata questa dodicesima edizione del Fantacombriccola, tra le tante visioni, come quella delle magliettine di Higuain che volteggiavano nell’aria dopo il suo acquisto da parte della Lokomotiv Loskow, e tanta altra roba che solamente un’asta tra amici può regalare. C’erano tutti. Tranne lui, lo sposo: il mio socio!

Ah, Immobile alla fine l’ho preso! Aspetto che Andrea ritorni dal viaggio di nozze e veda la rosa al completo, intanto ve la mando a voi!

Un saluto dal Fantacombriccola 12.0.

P.S.: Tanti auguri Andre’!

Rosa Lattina F.C.

Mario Nicolò - La mia Lega Fantagazzetta

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