Spesso le variabili che intervengono nell’assegnazione dei voti non dipendono solamente dalle capacità di ogni calciatore. In una singola partita possono incidere anche la forza della squadra avversaria o dei giocatori che si ritrovano a giocare nella propria zona di campo, o ancora la debolezza dei propri compagni che espone a situazioni complicate da risolvere i difensori e i centrocampisti e non fornisce adeguati palloni alle punte. Nel tentativo di provare ad eliminare più variabili possibili per confrontare chi sta andando meglio e chi peggio in questa stagione, proviamo a mettere a confronto fra loro due difensori centrali di ogni squadra (scelti sulla base di quelli che più degli altri sono stati fino a questo momento schierati titolari in termini di minuti giocati). Avremo così un confronto fra 20 coppie di difensori: maggiore sarà la differenza all’interno delle “sfida in famiglia” più potremo concludere che il migliore dei due sta compiendo un'ottima stagione mentre l’altro potrebbe rendere molto di più e sta quindi deludendo più delle performance complessive della sua squadra.

Nella tabella trovate il nome della squadra, il migliore fra i due difensori con la sua media voto attuale (calcolata sulla base dei voti dati di Fantacalcio.it), il peggiore con la sua media voto attuale e la differenza fra le due medie. Non vengono considerati per omogeneità i voti relativi agli anticipi di ieri Sassuolo-Spezia e Atalanta-Empoli.

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Tre squadre vedono una differenza di almeno tre decimi di punto fra i loro due difensori più utilizzati. La differenza maggiore in assoluto la troviamo al Bologna, dove il sufficiente Posch (media voto 6,11) batte l'insufficiente Lucumì (media voto di 5,8). Tre decimi esatti di differenza invece alla Roma (Smalling ha una media voto di 6,28 mentre Ibanez è di poco sotto la sufficienza con 5,98) e al Torino (appena sufficiente Buongiorno, media voto di 6, mentre Djidji si ferma a 5,7). 

Fra due e tre decimi di punto di differenza troviamo tre big del nostro campionato. Nell'Inter Bastoni è sufficiente con una media voto di 6,07 mentre Skriniar non va oltre un deludente 5,79, nella Juventus Danilo batte Bremer con una media voto di 6,27 a 6 e nel Milan Tomori è sufficiente (media voto 6,07) e Kalulu no (media voto 5,82). 

Nella Lazio Romagnoli fa meglio di Casale con una media voto di 6,17 contro 6,03. Nell'Atalanta molto vicini Toloi (media voto 6,05) e Demiral (media voto 6). Meno distacco di tutti invece nella coppia di difensori più utilizzati dalla capolista Napoli: solo tre centesimi di punto dividono la media voto di Kim Min-Jae (media voto 6,32) da quella di Rrahmani (media voto 6,29).