Ora Pellé fa parlare di sé. Due gol in tre partite, quasi in fotocopia, ed entrambi a tempo scaduto, che hanno chiuso le partite contro Belgio e Spagna, le due rivali più temibili sinora incontrate in Francia. Sarà ancora una volta l'attaccante leccese, giunto al suo settimo gol azzurro, a guidare il nostro attacco contro la Germania. La squadra nostra rivale da sempre, e 4 anni fa estromessa dalla prestazione monstre di Mario Balotelli: che quest'anno - e da due anni a questa parte - ormai la Nazionale la vede solo dal divano di casa. "Wow, Avrei amato essere la in Francia ma devo dire che da casa e quindi come tifoso i ragazzi mi stanno emozionando. Forza Italia", ha scritto ieri l'attaccante del Liverpool. A cui adesso, però, Pellé deve rifarsi, se vogliamo andare avanti. Ripetere la prestazione che fu di Supermario a Varsavia non sarà semplice, ma a questo punto non possiamo fare a meno di appellarci al nostro cannoniere.