La prima volta ai quarti di finale di un Europeo: la Polonia batte la Svizzera ai rigori e continua il cammino. La squadra di Nawalka ha dimostrato di poter essere l'outsider vera di questo torneo: gioca bene anche quando le stelle (leggi: Lewandowski e Milik) non sono per niente in giornata. La Svizzera paga un risveglio tardivo: non serve a nulla il fantastico gol di Shaqiri, uno dei più belli della storia dell'Europeo (e il secondo segnato in rovesciata dopo quello di Conte alla Turchia nel 2000). La Polonia incontrerà la vincente di Croazia-Portogallo.

Pronti, via, prima occasione per la Polonia: retropassaggio quantomeno azzardato di Djourou, Lewandowski è anticipato da Sommer, la palla finisce sui piedi di Milik che dal limite dell'area, a porta vuota, calcia alto: il cronometro dice che sono passati trenta secondi. Non tante altre occasioni, ma è un primo tempo divertente: la Polonia fa meglio della Svizzera e a fine frazione legittima il vantaggio ai punti: contropiede portato avanti da un testardo e fortunato Grosicki, che trova Blaszczykowski solo sul palo lontano: il giocatore della Fiorentina batte Sommer e fa 0-1.

Il secondo tempo è di marca svizzera: la squadra di Petkovic vuole recuperare ma il risultato è tanto rumore per nulla. Ancora occasioni polacche, con Grosicki e Milik (come Lewandowski, non in giornata), poi Fabianski devia da campione una punizione calciata benissimo da Rodriguez. Pochi minuti dopo ci prova Seferovic: stavolta Fiabianski battuto, è la traversa a dire di no. Per raggiungere il pareggio serve una magia: lo stregone è Shaqiri: rovesciata dal limite dell'area, precisa, sul palo: Fabianski battuto, 1-1 all'82'. Abbastanza per guadagnare i supplementari.

Nei supplementari la Polonia, apparsa in pieno controllo della partita fino a metà secondo tempo, tira i remi in barca: Nawalka si gioca due cambi, cerca di dare freschezza a una squadra che nel suo insieme sembra non averne più. Ne approfitta la Svizzera: Shaqiri è rinvigorito e diventa il punto di passaggio di ogni azione dei suoi. L'occasionissima, però, è sulla testa di Derdiyok: Fabianski si supera e devia in angolo. Altra occasione per l'attaccante al 117', servito da Seferovic: Pazdan lo anticipa a due passi da Fabianski. Dall'altra parte occasione per Peszko, non sfruttata. Si decide tutto ai rigori: sbaglia Xhaka, la Polonia festeggia.

N.B.: I VOTI, I BONUS E I MALUS SI RIFERISCONO ESCLUSIVAMENTE AI TEMPI REGOLAMENTARI, UNICI DATI UTILI PER IL FANTACALCIO

SVIZZERA-POLONIA 5-6 dcr (1-1 al 90')

MARCATORI: 39' Blaszczykowski, 82' Shaqiri

SVIZZERA (4-3-3): Sommer 6,5; Lichtsteiner 5,5, Schar 5,5, Djourou 5, Rodriguez 5,5; Behrami 6 (77' Fernades 6), Xhaka 5,5, Dzemaili 6 (58' Embolo 5,5); Shaqiri 7,5, Seferovic 6,5, Mehmedi 5 (70' Derdiyok 5,5). CT: Petkovic 6,5

POLONIA (4-4-2): Fabianski 6,5; Piszczek 6, Glik 6, Pazdan 6,5, Jedrzejczyk 6; Blaszczykowski 7, Krychowiak 6, Maczynski 6 (102' Jodlowiec), Grosicki 7 (104' Peszko), Milik 4,5, Lewandowski 5. CT: Nawalka 6,5

BONUS E MALUS

GOL FATTI: Blaszczykowski, Shaqiri

GOL SU RIGORE:

GOL SUBITI: Sommer, Fabianski

RIGORE PARATO:

RIGORE SBAGLIATO:

ASSIST: ANALISI ASSIST OTTAVI DI FINALE

AUTORETI:

GOL DECISIVO VITTORIA:

GOL DECISIVO PAREGGIO: Shaqiri

AMMONIZIONI: Schar, Jedrzejczyk

ESPULSIONI: