Una vita a Los Angeles, lontano dai riflettori italiani e in centro di fisioterapia che si sposta perfettamente con il lavoro di suo marito, Brian Perri, da cui ha avuto la figlia Skyler Eva. Elisabetta Canalis non è più la velina di Striscia la Notizia, anche se alcune cose non sono ovviamente mancate. La vita l'ha fatta diventare mamma, e con sé ha portato gioie ma anche preoccupazioni, nonostante la Canalis si sia definita una mamma più stile camionista che ansiosa. Intervistata da Quotidiano . net, la Canalis ha anche parlato del caos che ha sconvolto Hollywood, quello Weinstein.

IL MIO TERRORE - "il mio terrore più grande è quando vado nelle farmacie o nei supermercati perché in America moltissimi bambini vengono rapiti". 

IL CASO WEINSTEIN - "Non voglio fare né la vittima né la carnefice. Lo conosco perché abbiamo amici in comune. Anni fa è capitato di incontrarlo a una cena. Ha fatto un po’ il cretino, ha tentato delle avances ma normalissime, niente di particolare... Sono solidale al cento per cento con chi ha subito uno stupro, ma non posso mettermi nella lista delle persone molestate. Bisogna distinguere tra quelle che ci sono state e si sono trovate il lavoro in tasca e quelle che davvero sono state stuprate. Sono due cose diverse. Purtroppo invece si è fatto un gran calderone".

LA STORIA CON BOBO "Era uno molto allegro, diciamo, molto esuberante e molto sensibile al fascino femminile. Mi tradiva in continuazione, però non era molto bravo a nasconderlo. Credo di averlo scoperto sempre, o quasi sempre. Comunque, a dire la verità, qualche schiaffo se l’è preso".