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Ventisette partite giocate e 62 gol subiti. A leggerlo così, il bottino di Gabriel quest'anno al Fantacalcio è di quelli da evitare a tutti i costi. Ed è vero, se ragioniamo in termini esclusivamente di malus. Ma la sua media-voto del 6.22 racconta anche un'altra storia, che merita di essere approfondita.

Fantacalcio, i numeri di Gabriel

Il portiere del Lecce anche ieri contro la Lazio ha confermato una 'doppia anima' tipica della giovane età e di una maturazione ancora non completa: male coi piedi e nelle uscite alte, sensazionale tra i pali. E' lui a regalare a Caicedo il gol dello 0-1, con quel rinvio sbagliato (non l'unico della sua partita, Immobile lo grazia nella ripresa). Ed è lui a bucare l'intervento su quel calcio d'angolo con Milinkovic che si vede passare a sorpresa la palla davanti al naso senza poter metterla dentro da tre metri a porta vuota. Ma è sempre lui a mettere la firma su una vittoria in rimonta clamorosa: la chiusura coi piedi su Immobile e la deviazione in angolo sulla sassata di Luis Alberto sono due ottime parate. I prodigi li compie entrambi nel finale: prima negando ad Adekanye il 2-2 sotto misura, poi superandosi proprio su Milinkovic che cerca un pallonetto sempre di testa ma trova l'intervento provvidenziale a tempo scaduto. 6.5 il voto finale, che sarebbe stato di almeno un punto superiore senza i tre svarioni comunque da sottolineare. Gabriel vuole crescere e migliorare, per farlo ripartirà dalle cose ottime viste contro la Lazio: le basi per riuscirci ci sono tutte.

Gabriel (Getty)
Gabriel (Getty)