Questione di ore, poi il maxi affare più clamoroso dell'estate sarà anche ufficiale. Caldara e Higuain al Milan, Bonucci alla Juventus: tutti, o quasi, contenti, soprattutto i tifosi, che potranno anche acquistare le maglie dei propri vecchi (e nuovi) beniamini. A iniziare da quella del Milan, del Pipita, che presumibilmente "strapperà" ad André Silva - è presumibile, appunto, per ragioni di marketing - la maglia numero 9. E Caldara? Sia nella tournée americana della Juve, che potrebbe restare la sua unica esperienza in maglia bianconera, aveva la 13 (dedicata al suo idolo Nesta), che però oggi è di Romagnoli, suo futuro compagno di reparto. 

In passato, e nelle giovanili, l'ex atalantino ha vestito anche la 5 e la 15: considerato che la 5 è di Bonaventura (che dovrebbe restare al Milan), più facile che prenda la 15 (che è di Gustavo Gomez, vicino al Palmeiras). L'alternativa? La 33, che fu di uno dei suoi idoli, Thiago Silva, e che in rossonero per ultimo è stata vestita da Kucka.

Lievemente più complessa la questione Bonucci. Inutile dire che l'ormai ex capitano rossonero chiederà la sua amata 19 - che a Milano invece tornerà sulle spalle di Kessie, che dopo il suo arrivo aveva ripiegato sulla 79. Pochi giorni fa la maglia bianconera 19 (libera nella stagione 2017-2018) è stata invece presa, in ottica ICC, da Perin, che aveva spiegato in conferenza stampa "E' una scelta di cuore, mia figlia è nata il 19 febbraio". Così come Cuadrado ha però lasciato la 7 a Ronaldo, anche Perin potrebbe fare altrettanto con l'amico Leo: i due sono compagni in Nazionale da tempo, e l'ex Genoa potrebbe ripiegare sulle varie 77, 88, 73 o 92 vestite in passato.