Serie A, riaprono gli stadi? Ecco come

Tifosi allo stadio, subito. No, non è una follia, semplicemente un'idea (non semplice) da poter attuare nel minor tempo possibile. 

A dettare i tempi sarà naturalmente la curva del contagio, ma c’è già un primo piano organizzativo. Piano piano nel nostro paese sta riaprendo tutto, e ciò che resta ancora chiuso ha a che fare con gli stadi e le scuole. L’ultimo Dpcm - facendo riferimento agli spettacoli - indica in 300 (al chiuso) e in 1000 (all’aperto) il numero massimo di presenti, si potrebbe ripartire da qui.

Riapertura stadi, l'idea del Lecce

L’ipotesi a cui si lavora è quella di una riapertura graduale e con capienza limitata, tale da garantire il distanziamento sociale e necessaria per provvedere alle prevenzioni sanitarie. Le società di Serie A ci stanno pensando.

 Uno dei presidenti più attenti alla questione è Saverio Sticchi Damiani, numero uno del Lecce. Questa la sua idea: "Ci stiamo riflettendo, certo, perché dopo la ripresa è giusto fare un altro passo avanti. Penso che, se fosse possibile, sarebbe bello creare una turnazione tra i nostri 20.000 abbonati, bloccando ovviamente la vendita dei biglietti. A Lecce abbiamo uno stadio da 30.000 posti e credo che sarebbe una buona cosa offrire ai nostri tifosi un po’ di spettacolo, a turno - con criteri che verranno decisi - seguendo ovviamente tutte le precauzioni e garantendo la massima sicurezza".

Serie A (Getty Images)