Come se non bastasse quanto già espresso qualche giorno fa, Umberto Calcagno, vicepresidente dell'Associazione Italiana Calciatori, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo per sottolineare la posizione dell'AIC relativamente agli orari delle partite di Serie A alla ripartenza dopo la sospensione per Coronavirus.

Calcagno: "Sui contratti si decida internamente"

Queste le sue parole: "Cancellare le gare di pomeriggio e giocare su più giorni: giocare alle 16-16:30 in certi periodi dell'anno diventa un problema al Sud, ma anche altrove. È un modo per tutelare la salute dei calciatori che saranno sottoposti a un tour de force, si deve giocare nei due slot preserale e serale. Sui contratti bisogna capire che cosa si può fare giuridicamente, non può esserci un ente esterno che modifichi unilateralmente la durata del contratto".