Tanti fantallenatori attendevano il verdetto del giudice sportivo ed è arrivato: saranno ben tre le giornate di squalifica per Frank Ribery, colpevole di aver spinto al termine di Fiorentina-Lazio il guardalinee, Il francese salterà dunque le gare contro Sassuolo, Parma e Cagliari. Tornerà in campo dopo la sosta, il 24 novembre nella sfida con il Verona. Squalifica di un turno invece per Opoku, Scozzarella, Magnanelli e Ranieri. Per quanto riguarda i centrocampisti di Parma e Sassuolo, pur non essendo stati espulsi, salteranno la prossima giornata per blasfemia. Un'altra novità riguarda invece Denis Vavro: il difensore della Lazio è stato squalificato per quanto successo dopo Fiorentina-Lazio. Ecco il comunicato: 

CALCIATORI NON ESPULSI: 

MAGNANELLI - In merito alla sua condotta,  avendo pronunciato espressioni blasfeme al 26° del secondo tempo, il giudice sportivo delibera di sanzionare il calciatore con la squalifica per una giornata effettiva di gara.

SCOZZARELLA - in merito alla condotta del calciatore consistente nell’ aver pronunciato espressioni blasfeme: avendo acquisite ed esaminate le relative immagini televisive il giudice sportivo delibera di sanzionare il calciatore con la squalifica per una giornata effettiva di gara.

VAVRO - Squalifica effettiva per una gara e ammenda di 5mila euro per avere, a fine gara, prima di entrare nel tunnel che adduce agli spogliatoi, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria, provocando un ulteriore clima di tensione; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.

GIOCATORI ESPULSI E SQUALIFICATI PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA:

OPOKU - Espulso per doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti dell'avversario.


RANIERI - Espulso per doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti dell'avversario e per comportamento non regolamentare in campo.


CALCIATORI ESPULSI E SQUALIFICATI PER TRE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA:

RIBERY -  Per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, avvicinandosi con atteggiamento minaccioso, assunto una condotta gravemente irriguardosa nei confronti di un Assistente che si concretizzava, oltre che in parole irrispettose, in una spinta con un braccio sul petto, spostando il medesimo leggermente, nonché in un ulteriore spinta afferrandolo per un braccio.