Belgio, partita clandestina: presente anche l'ex Chievo e Cagliari Mpoku

In un periodo in cui l'astinenza del calcio è enorme, stiamo incappando in gesti particolari di alcuni protagonisti del mondo dello sport. Stavolta è stato il turno di Paul-Josè Mpoku, ex calciatore di Cagliari e Chievo Verona in cui ha militato dal 2014 al 2016.

Il calciatore oggi di proprietà dell’Al-Wahda (Emirati Arabi Uniti),  è tornato al centro delle cronache e lo fa per un episodio che non riguarda il campo. 

Partita clandestina bloccata dalla polizia

O meglio, non un campo… "regolare". Il calciatore belga, insieme a Mehdi Carcela-González (capitano dello Standard Liegi) e a Edmílson Junior (calciatore dell’Al Duhail), è stato sorpreso dalla polizia belga mentre giocava una partita su un campo del centro sportivo di Visé (provincia di Liegi) con tanto di spettatori, in completa violazione delle disposizioni delle autorità del Belgio per contrastare il coronavirus

Una partita clandestina subito bloccata dalla polizia locale, chiamata sul posto dai responsabili della struttura dopo il rifiuto di Mpoku e compagni di abbandonare il campo.

Queste le parole di Mpoku

"Sì, abbiamo giocato. Sono stati dei calciatori dilettanti a contattarci. Ci aspettavamo di giocare 11 contro 11, ma a poco a poco si è creata folla", ha ammesso proprio Mpoku interrogato dalla polizia belga in merito all’accaduto.

Molti dei protagonisti del match clandestino hanno poi cercato la fuga al momento dell’arrivo delle autorità, che però li ha indentificati e multati. In basso, il post su Facebook di un assessore della cittadina belga dove si è giocata la gara che ha scattato le immagini dell'incontro.