Ieri pomeriggio la Guardia di Finanza è piombata nella sede della Juventus alla Continassa per una perquisizione inerente all'inchiesta sulle plusvalenze gonfiate condotta dalla Procura della Repubblica di Torino. Diversi indagati tra le fila bianconere: sei in particolare con anche il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedvev e l'ex direttore sportivo e amministratore delegato Fabio Paratici tra questi. Gli altri tre membri fanno parte del settore commerciale.

L'inchiesta penale, partita a maggio scorso, tratta principalmente di presunti artifici contabili legati alle operazioni di mercato delle stagioni 2018-19, 2019-20 e 2020-21. Si parla di diverse operazioni per un totale di circa 50 milioni di euro con lo scambio Arthur-Pjanic in evidenza tra questi. Ecco però il comunicato diramato dalla procura di Torino che fa maggiormente chiarezza sulla vicenda.