In Inghilterra, dove si è trasferito solo da 4 settimane, è già un idolo. I tifosi del Southampton, nonostante la sconfitta rimediata ieri in finale di Coppa contro lo United, non possono non apprezzare, difatti, gli sforzi ed i gol di Manolo Gabbiadini: 2, ieri, che portano il suo bottino in maglia biancorossa a quota 5. Uno ogni neanche 50 minuti: un lusso assoluto, per un ragazzo chiuso definitivamente al Napoli da Higuain prima, Milik e Mertens poi, e che in Premier sta emozionando. Lo conferma anche il suo agente, a 4-4-2, spiegando che in ogni caso "Non c’è stato alcun problema con Sarri, anche perché ogni allenatore ha le sue metodologie. A Napoli stanno facendo grandi cose, al di là di quello che è successo con Manolo, e io auguro agli azzurri di continuare a fare bene, non c’è rancore". Così Pagliari, in merito al momento del suo assistito: "Gabbiadini era semplicemente pronto mentalmente per un trasferimento internazionale: ha trovato un ambiente che l’ha coccolato dal primo giorno, ma siamo solo agli inizi e bisogna continuare così. La sua esplosione in Inghilterra me l’aspettavo: ha avuto un impatto importante e si trova molto bene, quindi siamo contenti della scelta che abbiamo fatto. Cos’è cambiato rispetto a Napoli? L’impatto fu ugualmente devastante: anche a Napoli i primi sei mesi fece benissimo". Un addio sofferto? "No, perché De Laurentiis in Italia non lo avrebbe venduto e, anche se ci fosse stata la possibilità, avremmo ugualmente scelto l’estero. Manolo ha l’obiettivo di fare parte della spedizione Azzurra per i Mondiali del prossimo anno".