Jelson Murillo è tornato alla Sampdoria dopo un anno e mezzo in prestito al Celta Vigo. Per il difensore colombiano si sono aperte porte interessanti in vista della prossima stagione visto che Roberto D'Aversa sembra intenzionato a puntare su di lui. In un'intervista al Secolo XIX, Murillo parla del suo rapporto con l'allenatore e di quello che si aspetta dal suo futuro.

Murillo sulla Sampdoria

"Siamo solamente all'inizio della preparazione e questi test servono per prendere confidenza. In questa Sampdoria ho ritrovato diversi calciatori con i quali avevo fatto il ritiro a Ponte di Legno due estati fa. Invecchiati? No, semmai più esperti. Questo gruppo è ricco di valori e ha tante qualità".

Murillo su D'Aversa

"È un allenatore che sta molto vicino ai suoi calciatori. Vive questa avventura professionale con l'entusiasmo, la voglia e l'adrenalina di un tecnico giovane che ha la possibilità di allenare una squadra blasonata. L'impatto con noi è stato positivo. La difesa? Siamo ancora all'inizio della preparazione, quindi è presto per avere un'idea compiuta. È sicuramente un tecnico al quale piace anche prendersi qualche rischio, accettando magari situazioni da uno contro uno: un aspetto del gioco che direi esalta le mie caratteristiche".

Murillo sul suo futuro

"Sono un professionista, ho ancora due anni di contratto con la Samp. Mi alleno al massimo, il mio dovere è quello di lavorare con serietà, di farlo anche per me stesso e di farmi trovare pronto. Poi  si vedrà cosa succederà".