Due indizi fanno (quasi) una prova: Luis Muriel è tornato. Nel giro di pochi giorni l'attaccante colombiano ha segnato due reti tra campionato e Champions League e per farlo gli sono bastati circa 15'. Sabato scorso con lo Spezia è subentrato a ridosso dell'80' e poco dopo ha trovato il gol chiudendo la partita in favore dell'Atalanta. Ieri sera ha superato se stesso, entrando in campo all'88' e mettendo in porta - letteralmente - il primo pallone giocato, direttamente da calcio di punizione che è valso un prezioso 3-3. Adesso Muriel inizierà a "sdebitarsi" con i suoi fantallenatori?
Atalanta, i numeri di Luis Muriel
Il rendimento di Muriel con Gasperini nelle prime due stagioni all'Atalanta è stato straordinario: 40 gol complessivi in campionato (18 al primo anno e ben 22 nel secondo). Numeri che facevano di lui uno degli attaccanti più ambiti ad inizio stagione. Ma di mezzo ci si è messo l'infortunio patito a settembre, subito dopo essere stato acquistato a peso d'oro nelle varie aste del fantacalcio. Dopo aver saltato 4 gare di campionato, il rientro in campo è stato un po' difficoltoso e Muriel ha fatto fatica a ritrovare la forma migliore.
Le reti contro Spezia e Young Boys sono però un segnale chiarissimo per Gasperini: lo smalto sotto porta è ritrovato e adesso il colombiano si candida a tornare grande protagonista. All'orizzonte ci sono 3 appuntamenti ravvicinati in Serie A (sabato la Juve, martedì il Venezia nel turno infrasettimanale e quindi il Napoli nel weekend successivo) ed è lecito attendersi che Muriel possa ritrovare ben presto una maglia da titolare. Anche se in questi anni ha dimostrato di essere letale anche entrando dalla panchina: può bastargli anche un pallone.
