Kyle Krause a 360 gradi. Il nuovo patron del Parma, intervenuto in conferenza stampa, ha parlato della travagliata annata dei ducali che ha portato alla retrocessione in Serie B. Di seguito le sue dichiarazioni principali.

Sulla stagione del Parma

"Il mio disappunto per la stagione terminata è molto forte, così come immagino lo sia per tantissimi. In genere quando le cose non vanno è fare cambiamenti, ecco perché siamo qui oggi, per parlare dei cambiamenti che abbiamo fatto. Abbiamo salutato il direttore Marcello Carli e Roberto D'Aversa, gli auguro il meglio per le loro carriere, da parte mia e della società. Inoltre siamo qui per annunciare il nuovo ds, Mauro Pederzoli, ha un background eccezionale, è al lavoro per costruire il suo team e porterà una grande apertura mentale. La mia passione per il Parma Calcio non scema, così come per la città e il suo tifo. Essere in B non affievolisce la mia passione. Come vi ho sempre detto sono qui per restare, non vi sbarazzerete di me facilmente, e sono qui per far crescere il Parma".

Su Lucarelli e Liverani

"Rispondo per Lucarelli. Mi sono goduto il tempo passato con Alessandro, mi è piaciuto lavorare con lui. Anche per lui il punto di vista con cui lo guardo è come succede con gli altri dipendenti e che vogliamo crescano nel ruolo che ricoprono. Anche per Fabio, il rapporto con lui è stato buono, lo considero una brava persona. Non sarà il nostro nuovo allenatore, se questa era la domanda".

Sui tanti infortuni

"Me lo sono chiesto tutti i giorni. Faremo del nostro meglio per capire come mai ci sono stati così tanti infortuni e per evitare che ciò si ripeta. Mi risulta difficile capire cosa possa aver portato a questi infortuni. Quando si pensa ai giocatori c'è da pensare che gli equilibri sono delicati, dalla dieta, la vita, gli allenamenti, equilibri delicati. Faremo modo di individuare nelle risorse mediche, anche da inserire nello staff, anche se adottare sessioni diverse di allenamento. Quando parlo di cambiamenti non mi riferisco solo al turn over dello staff, ma anche a cosa bisogna fare per migliorare per evitare di ripetere le problematiche avute".

Krause (Getty)
Krause (Getty)