Federico Fazio, difensore argentino della Roma, nel primo pomeriggio ha così parlato in diretta Instagram attraverso il profilo ufficiale del club giallorosso: "Con la Roma ho esordito contro il Porto nel 2016, andata dei preliminari di Champions League. Stavamo pareggiando 1-1 con uno o due uomini in meno, non ricordo, sono entrato secondo tempo. Poi da titolare ho esordito all'Olimpico alla prima giornata di campionato e abbiamo battuto 4-0 l'Udinese". 

Leggende argentine

"Il mio idolo era Batistuta, mi piaceva tanto ma non sono riuscito a giocarci insieme. Un altro idolo era Riquelme; io sono tifoso del Boca Juniors e sono stato fortunato perché ho giocato con lui nelle Olimpiadi del 2008".

L'attaccante più difficile da marcare

"Non solo un attaccante, ho giocato una partita a Siviglia nel 2007 contro l'Arsenal. Perdemmo 3-0 pur avendo una grandissima squadra ma in quella partita loro praticamente hanno giocato senza punte ma hanno disputato un match incredibile, tutta la squadra ci mise in difficoltà".

Il suo lancio per il gol di Dzeko al Chelsea

"Oggi il calcio è molto tattico, ma in allenamento si prova tutto. In partita poi dipende, devi decidere in pochi secondi cosa fare. Dalla prima partita che ho giocato con Edin l'ho sempre visto bene. Una volta, in un derby contro il Betis, feci un assist simile a Negredo, ma prese la traversa e nessuno se lo ricorda".

Segnare al derby

"E' bellissimo, tutto ciò che hai dentro lo scarichi quando la palla entra".

Un errore con la Roma

"Secondo me la partita contro il Liverpool, quella di andata, è stata la peggiore. Avevamo disputato una grande Champions League, nel ritorno anche disputammo un grande match. Quelle due partite avranno sempre un sapore un po' dolce e un po' amaro".