Aleksej Miranchuk sta per tornare. Il trequartista russo ha finalmente smaltito la lesione al bicipite femorale della coscia destra rimediata a metà agosto e mette nel mirino il rientro in campo. Juric ha fatto a meno di lui per oltre un mese, adesso è pronto per rispolverarlo. E la chance di rivederlo dall'inizio potrebbe arrivare subito, già al ritorno dopo la sosta per le Nazionali.

Miranchuk titolare a Napoli?

La vera novità è che Miranchuk potrebbe giocare dal 1' già a Napoli, prima partita di campionato al rientro dalla prima sosta stagionale. L'idea di Juric è di rilanciarlo al fianco di Vlasic e alle spalle di Sanabria. Assetto confermato, lo stesso che vide l'esordio dell'ex Atalanta a Monza, con tanto di gol, prima dell'infortunio che lo ha costretto a stare fuori fino a oggi. Ciò che cambierebbe sarebbe il suo partner sulla trequarti: il croato di proprietà del West Ham in questo momento è intoccabile, a farne le spese potrebbe essere così Radonjic, pronto eventualmente a subentrare.

Molto dipenderà dalle condizioni fisiche con cui Miranchuk riuscirà a ripresentarsi al ritorno in campo. Lo stop di un mese ha inciso indubbiamente sul ritmo partita, se anche dovesse essere titolare sicuramente non giocherebbe tutta la partita. Ma probabilmente andrebbe così anche se fosse al top della condizione: lì, alle spalle della punta centrale, Juric ha l'imbarazzo della scelta e le rotazioni saranno frequenti nell'arco dell'intera stagione.

Ad ogni modo, Miranchuk così come Sanabria non sono stati impegnati in questi giorni con le rispettive Nazionali e quindi stanno lavorando al meglio in ottica campionato. Pellegri è con l'Under 21 (e si è anche fatto male), Radonjic con la Serbia, Vlasic con la Croazia e Seck con il Senegal.

Juric studia la formazione ideale verso il Maradona anche per migliorare il rendimento offensivo: finora appena 6 gol in 7 partite (il 50% firmati proprio da Vlasic), appena 2 nelle ultime 4.