Gli accordi di Formello sono sanciti, ora si deve pensare solo a giocare. E’ stato un week-end di incontri e confronti, era iniziato venerdì con la riunione dei giocatori nel chiuso dello spogliatoio, si è concluso con il blitz di Lotito di ieri. Il presidente e la squadra si sono riuniti a pochi giorni dalla ripartenza, era necessario farlo prima di scendere in campo. Come riporta il Corriere dello Sport, il vertice era nell’aria, è servito per andare incontro alla sfida scudetto tutti insieme e per sottoscrivere gli accordi legati al taglio degli stipendi, al ricco premio scudetto (400 mila euro a giocatore) e al bonus Champions (cifra rimasta top secret). 

CARICA PRESIDENZIALE - La squadra è stata esemplare. Durante il lockdown è rimasta a Roma, ha resistito a tutto e dovrà continuare a farlo. Ha dimostrato serietà, professionalità, forza d’animo. Ha sempre pensato al ritorno in campo, si è allenata duramente, a casa e a Formello. Lotito ha stimolato i giocatori ancora una volta, sono attesi da una maratona, dovranno superarsi, ancor di più rispetto a quanto hanno già fatto.


PROSSIMO RINNOVO - L’agenda del presidente adesso prevede l’incontro con Inzaghi, c’è da discutere il suo rinnovo. La squadra partirà domani, è difficile pensare ad un incontro imminente, mai dire mai. I prossimi giorni chiariranno le strategie. Lotito ha definito gli accordi con i giocatori, deve blindare Simone: «Il rinnovo del tecnico è una priorità», aveva detto il diesse Tare ad inizio giugno. Inzaghi è in scadenza nel 2021, la società proverà a trasformare l’accordo in essere in un triennale, magari offrendo un anno di contratto aggiuntivo (2022) più un’opzione fino al 2023. 

Claudio Lotito (Getty Images)