Oltre il risultato del campo, per Massimo Ferrero il ritorno di mille tifosi negli stadi italiani è una vittoria, in un momento simile, e un piccolo ritorno alla normalità: della parziale riapertura al tifo in Serie A il presidente della Sampdoria ha parlato, tra le altre cose, al Secolo XIX.

Ferrero: "Tifosi, in primo passo"

"Sono mesi che si lavora chiedendo rispetto per il calcio che lo merita come tutte le imprese italiane, l'ho detto subito, ridiamolo ai tifosi nel rispetto della situazione con la quale dobbiamo convivere. Oggi, uniti, abbiamo dato una bella spinta al governo. E' un primo passo, nella fiducia che si possa tornare piano piano alla normalità in sicurezza. Sarebbe un premio per gli stessi italiani che stanno gestendo meglio di altri la situazione. Ai primi di ottobre, in base all'andamento dei contagi, si potrà decidere per aperture al 20, 30% delle capienze". 

Ferrero: tifosi come i mille di Garibaldi

"La Lega Serie A rappresenta un tessuto sociale di 40 milioni di persone che, rispettando le regole, chiedono rispetto e di poter rientrare allo stadio per vedere le partite. E allora diciamo che con i Mille di Garibaldi, partiti da Genova, c'è stata la svolta storica per l'Italia unita: con i 1.000 negli stadi inizia il nuovo risorgimento del calcio italiano".

Massimo Ferrero (Getty Images)
Massimo Ferrero (Getty Images)