Trepidazione per il derby di Milano, con l'Inter in testa alla classifica: della stracittadina in avvicinamento ha parlato l'ex leggenda nerazzurra Andreas Brehme alla Gazzetta dello Sport.

Inter, effetto Conte: le parole di Brehme

"Conte è un buon allenatore. Sta facendo bene, è primo. Ma vediamo adesso: arriva un bel derby. Peccato che sia senza spettatori: un disastro ma lo è per tutti. Non solo in Italia. Il campionato è molto più interessante quest’anno, ma il Covid sta influenzando tutto il mondo... Meno male che almeno il calcio sta andando avanti, per ora va bene così. Giocare con i tifosi è importantissimo per tutti i calciatori".

Inter, Brehme e l'atmosfera da derby

"Mamma mia! Anche contro la Juve, era sempre uno spettacolo. Anche nei giorni prima: si leggevano tanti giornali, si guardava la tv. E si vedevano i tifosi riempire lo stadio quasi due ore prima. Sono partite sempre particolari quelle col Milan. Che tensione: da calciatore è molto più facile giocare altre gare..."

La stagione dell'Inter e Lukaku-Ibra

"L’uscita dalle coppe è stato un disastro. Non puoi non fare neanche un gol in due partite contro lo Shakhtar Donetsk. È un peccato, ero molto arrabbiato. L’Inter non ha giocato bene in quell’ultima partita, doveva fare di più. Lukaku mi piace tanto. È velocissimo, è anche una grande persona in campo. Certo, c’è stato quello scontro con Ibrahimovic in Coppa Italia... Speriamo in bene per domenica. Sono cose che possono succedere, ma a inizio secondo tempo dovevano stringersi la mano in campo per far capire ai tifosi, tramite la tv, che fosse tutto a posto. Sarebbero stati tutti contenti. Hanno sbagliato: bastava un gesto semplice".

San Siro e il pronostico di Brehme

"Spero che Inter e Milan possano rimanere entrambe a San Siro: è uno stadio bellissimo e conosciuto in tutto il mondo. Il risultato? Io dico che vince l’Inter 2-1. Non importa chi fa gol, ma è importante il risultato. Lo spero: guarderò la partita con un paio di amici a casa mia".

Getty Images
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