Pochi giorni ancora, poi sarà derby. Acceso, ricco di motivazioni, dubbi, ansie. Il Milan per proseguire la striscia positiva e restare in zona Champions, l'Inter per dare il miglior avvio possibile all'avventura di Pioli e tornare nelle zone alte della graduatoria. Il dubbio più grande, al momento, per Montella, si chiama Romagnoli: il difensore azzurro s'è fermato per un problema muscolare contro la Germania. Questo il comunicato del Milan: "AC Milan comunica che nel corso della partita della Nazionale italiana di ieri sera, Alessio Romagnoli ha riportato una modesta lesione muscolare in regione adduttoria. Il calciatore verrà monitorato nei prossimi giorni." Da Milanello in ogni caso filtrava cautela: difficilissimo, a questo punto, riconsegnarlo a Montella in tempo per la partita più importante dell'anno.

Se, come probabile, non dovesse farcela, al fianco di Paletta uno tra Gomez, protagonista ieri d'uno sfortunato autogol con la Nazionale paraguaiana ed oggi in ritardo a Milanello per una sfortunata combinazione di orari aerei, o Zapata, completamente recuperato dall'infortunio ma che non gioca titolare da diversi mesi. Ha pranzato, invece, con la squadra Carlos Bacca, rientrato in sede e pronto alla massima concentrazione per sfidare l'Inter. Nonostante i minori allenamenti a disposizione, il colombiano (che ha giocato solo un quarto d'ora con la sua Nazionale) va comunque verso una maglia da titolare: insieme a lui ci saranno i soliti Suso e il ristabilito Niang, con Bonaventura arretrato nuovamente a centrocampo al fianco di Kucka e Locatelli. A sinistra, in rialzo le quotazioni di Antonelli, che potrebbe spuntarla su De Sciglio. Conferma per Abate nel ruolo di terzino destro. Migliora Bertolacci, che però difficilmente ce la farà. 

Pochi i dubbi di formazione anche in casa nerazzurra: Candreva sarà a disposizione nonostante i problemi accusati in Nazionale che gli hanno impedito di essere in campo contro la Germania. L'esterno, allenato già da Pioli alla Lazio, formerà il tridente con Perisic e Icardi. Sarà questo lo schieramento offensivo se l'ex tecnico biancoceleste dovesse affidarsi al 4-3-3: con questo modulo, Brozovic parte favorito su Banega per una maglia da titolare al fianco di Medel - il cileno torna a disposizione dopo la lunga squalifica - e Joao Mario. Più chance per l'argentino, invece, se Pioli dovesse scegliere il 4-2-3-1: El Tanguito ha le caratteristiche giuste per agire sulla trequarti, mentre il croato si fa preferire come mezzala.

In difesa torna Ansaldi dal primo minuto, l'argentino occuperà la corsia di destra con Santon a sinistra, seppur la candidatura di Nagatomo rimane. Davanti ad Handanovic, la coppia centrale sarà formata da Murillo e Miranda, al massimo panchina per Ranocchia.