Sinisa Mihajlovic è moderatamente soddisfatto. Dopo il 2-2 al Bentegodi col Verona, il tecnico del Bologna ha parlato ai microfoni di "Sky Sport".

Sul pareggio col Verona

“E’ stata una partita equilibrata, difficile. Fisicamente potevamo farcela, ma di testa eravamo distratti. Sono le partite di fine campionato in cui non vuoi perdere, abbiamo recuperato due volte ma non abbiamo fatto la partita che volevamo".

Su Ravaglia

"Gli dicevo prima che arrivasse la palla di guardare e avere le idee di cosa fare. Quando gli arriva la palla, la stoppa, ed è tardi, gli dicevo di guardare tutto il campo per capire cosa succedeva e che un uomo era sempre libero. Non era facile, è alla sua quarta in Serie A".

Su Vignato

"Parla poco, è introverso, ma ha tutte le carte in regola per diventare grandissimo. Si vede che la famiglia gli è stato dietro, non è viziato, è gentile e ha personalità, senza paura. Deve difendere da italiano e attaccare da brasiliano e lo sta facendo, può prendere le cose migliori dalle due nazionalità. Migliorerà ancora, sono molto contento di lui”.

Sulla prossima gara con la Juventus

Sono sicuro ci manderanno un arbitro come si deve, visto che abbiamo avuto solo esordienti e hanno fatto un po' di danni. Metteranno un arbitro giusto, da Valeri o Giacomelli. Posso scommetterci cosa volete. Poi la partita si giocherà, sulla carta non c'è partita ma noi ce la giocheremo. Anche per Milan-Cagliari non c’era partita, ed è finita 0-0. Il calcio è bello perché ogni partita non si sa come finisce”.

Mihajlovic (Getty)
Mihajlovic (Getty)