Si è rilanciato in Serie A con la maglia dello Spezia: ora Daniele Verde guarda con fiducia a un futuro da protagonista in Liguria, anche se i ricordi più belli sono legati alla sua Roma. Ecco le sue parole a riguardo.

Spezia, le parole di Verde

L'esterno offensivo dei liguri ha parlato al podcast della squadra spezzina del suo periodo di formazione in giallorosso, passando dalle mani di Montella a quelle di Garcia:

"Sono cresciuto nel mio quartiere e già andare fuori Roma per me era come andare dall'altra parte del Mondo. Giocare a calcio con la maglia della Roma è sempre stato il mio sogno".

Sull'evoluzione del suo ruolo

"Facevo la prima punta, anche se poi a Roma ho cambiato più ruoli e ho fatto perfino il terzino. E' stato Montella a dirmi che non ero nato per fare il terzino, e per questo mi ha spostato in avanti".

Sull'esordio in giallorosso

"Sono momenti indimenticabili per me. Devo ringraziare Garcia, che ha sempre creduto tantissimo in me. Ricordo i timori che avevo quando ho esordito col Palermo, e lui mi ha detto che se avessi avuto quell'atteggiamento non mi avrebbe più fatto entrare. Mi ha sbloccato e grazie a lui sono cresciuto in mentalità. Infatti ora penso solo a giocare per divertirmi".

Spezia, Verde durante la partita contro la Roma (Getty)
Spezia, Verde durante la partita contro la Roma (Getty)