Tre partite in Serie A e 11 gol incassati: con i quattro subiti dal Torino nell'ultimo turno, si fa pesante il passivo per la Salernitana di Fabrizio Castori, di cui impressiona la fragilità difensiva certificata da numeri da record negativo. Nonostante l'iniezione di entusiasmo rappresentata dall'arrivo a Salerno di Ribery, l'aria inizia a farsi pesante sul tecnico dei campani.
Salernitana, avvio horror per la difesa
E' Opta a sottolineare come la Salernitana abbia subito 11 gol nelle prime tre partite di una stagione di Serie A: si tratta del record negativo nell’era dei tre punti a vittoria. Non l'avvio di stagione che club e tifosi speravano dopo la promozione e la faticosa iscrizione alla Serie A. L'effetto-Ribery da solo non può bastare, e adesso ai campani servono i punti. All'orizzonte c'è l'anticipo tutt'altro che agevole in casa contro l'Atalanta, anch'essa a caccia di punti dopo un avvio non pienamente soddisfacente sul piano dei risultati.
Salernitana, Castori già in bilico?
La sensazione è che la posizione di Fabrizio Castori si giocherà tra la sfida contro i bergamaschi, nella quale comunque il club si aspetta progressi, e soprattutto contro l'Hellas Verona nel turno successivo, in quello che al momento classifica alla mano è uno scontro diretto: se la squadra non dovesse sterzare il cambio in panchina sarebbe quasi inevitabile, prima che diventi troppo tardi e che quella in Serie A, dopo tanta fatica, sia solo una comparsata.