Missione compiuta per l'Inter, che vince in rimonta contro il Torino. I nerazzurri conquistano 3 punti fondamentali che permettono di superare l'Atalanta e agganciare la Lazio al secondo posto in classifica. È un Antonio Conte decisamente disteso quello che si presenta ai microfoni di Sky al termine del match.
Inter, senti Conte: "Voglio vincere con questa squadra, ma se non dovessero volermi..."
Questa l'analisi del tecnico nerazzurro: "Abbiamo iniziato molto bene avendo il dominio della partita. Poi c'è stato quel calcio d'angolo: come ho detto in conferenza, non appena capita un episodio prendiamo gol. Questo fa capire il periodo particolare. Nelle partite precedenti siamo stati puniti da queste situazioni. Abbiamo dominato, sono stati bravi i ragazzi: quel gol poteva crearci problemi a livello psicologico.
Le vittorie servono per dare certezze ed entusiasmo, soprattutto ai calciatori. Inevitabile che il risultato debba coronare gli sforzi: quando non succede dispiace, siamo stati puniti eccessivamente da errori individuali che ci hanno penalizzato, ma la strada è quella giusta".
Conte ha commentato poi così le voci sul suo futuro dopo le ultime voci: "Sono stato chiamato all'Inter per un progetto triennale per riportarla dove merita: essere competitiva e tornare a vincere. Sono arrivato qui con tanto entusiasmo e voglia di lavorare: ho fiducia con i miei collaboratori e loro in me. Al tempo stesso sono una persona che non vuole essere di troppo: non vedo motivo per cui non debba continuare, ma se non dovessero essere contenti del mio lavoro...".
Commento finale sull'esclusione di Eriksen e sulla bella prova di Sanchez: "Eriksen sta lavorando. Deve cercare di mantenere gli ultimi livelli. Abbiamo bisogno di determinati equilibri quindi devo fare scelte e considerazioni per il bene dell'Inter. Il calciatore sta crescendo e ha voglia di mettersi alla prova. In Italia le aspettative sono alte, in Inghilterra c'è più calma. Alexis lo abbiamo aspettato tanto: ora sta bene, mi sarebbe piaciuto averlo prima a disposizione, invece per tre quarti di campionato abbiamo potuto contare solo su Lukaku e Lautaro. Ora abbiamo la possibilità di ruotare".
