Contro la Fiorentina, negli ottavi di Coppa Italia, Antonio Conte ha schierato Christian Eriksen nel ruolo di regista. Una scelta tattica confermata ieri in conferenza stampa e resa possibile dal turnover massiccio che il tecnico dell'Inter aveva ampiamente preannunciato.

Quali sono stati i risultati dell'esperimento? E, soprattutto: è possibile che Antonio Conte schieri nuovamente Christian Eriksen da regista? Per scoprire se il centrocampista danese potrà avere nuova vita all'Inter, nonostante le voci di mercato, è necessario (anche) guardare i numeri di Fiorentina - Inter.

Christian Eriksen vs Fiorentina: le statistiche da regista

Partiamo subito con una premessa. La svolta 'registica' di Eriksen non rappresenta una novità assoluta: il danese è stato schierato più di 60 volte in carriera in posizione di centrocampista centrale, o comunque qualche metro più dietro rispetto alla classica e canonica da trequartista. 

Una potenziale versione che convinse una parte della stampa inglese a parlare anche di 'nuovo Modric' per il Tottenham, che dall'addio del croato si era ritrovato orfano di un play basso di qualità. 

Le statistiche da regista raccolte da Eriksen contro la Fiorentina possono definirsi soddisfacenti. Due chanches create, quattro passaggi chiave e 98 tocchi inquadrano bene che tipo di giocatore sia il danese: sempre nel vivo del gioco e capace di vedere corridoi importanti per i compagni, anche qualche metro più dietro del solito. 

Soddisfacente anche l'accuratezza dei passaggi: su 80 tentati, 65 riusciti, più dell'80%. Due tiri in porta, dimostrazione di come si sia presentato anche al limite dell'area avversaria, ma anche 3 spazzate, interventi difensivi preziosi. La presenza offensiva è dimostrata anche dai 3 cross riusciti sui 6 tentati. Lanci lunghi? Presenti anche loro: su 10 tentativi, 5 sono andati a buon fine.

La statistica peggiore è forse stata quella relativa ai possessi persi: 22, un po' troppi per chi dovrebbe rischiare meno, lì davanti alla difesa. Un vezzo che a un trequartista naturale forse, almeno per il momento, si può anche concedere. 

Eriksen a Firenze in versione regista: la prova avrà convinto Conte? (Getty Images)
Eriksen a Firenze in versione regista: la prova avrà convinto Conte? (Getty Images)

Calciomercato Inter, stallo Eriksen 

A prescindere dalla singola prova contro la Fiorentina, il nome di Christian Eriksen continua ad essere accostato al calciomercato. Al momento, però, la situazione è finita in una fase di stallo.

La pista Psg sembrerebbe essersi raffreddata, ma più in generale il problema resta un ingaggio pesante ed una situazione di mercato ovviamente condizionata dalla pandemia. Sempre sullo sfondo l'ipotesi di un rientro al Tottenham in prestito: un'ipotesi che non solletica le fantasie di nessuno. 

E' per questo che la prova tutto sommato soddisfacente di Eriksen in quel ruolo potrebbe essere importante anche in chiave mercato: pure con il Psg, in tema di contropartite, si è parlato di Paredes, un altro vertice basso di centrocampo. Per quel ruolo l'Inter può contare saldamente su Brozovic, anche se Conte ha a lungo cercato un vice: Vidal non ha mai convinto quando schierato così basso e Barella è troppo importante negli inserimenti e nel recupero palloni. 

E se fosse proprio Christian Eriksen il colpo di gennaio 2021 dell'Inter?