Massimiliano Allegri ha vinto la Panchina d'Oro 2017/2018 per la serie A, bissando il successo dello scorso anno. Per lui quarto successo in carriera (è record, superati Conte e Capello) grazie ai 17 voti ricevuti contro gli 8 per Simone Inzaghi e Maurizio Sarri, arrivati secondi a pari merito. Queste le parole a caldo del tecnico della Juventus a margine della cerimonia: "Ringrazio il mio staff che mi toglie tante pressioni e mi fa invecchiare più lentamente. Il merito va anche ai giocatori e alla società, spero di rimanere qui a lungo. Ora sono più riflessivo, gli anni di esperienza in Serie A mi hanno fatto crescere".

"Chiampions League? Conterà a marzo, servirà arrivare preparati e con un pizzico di fortuna sperando di avere meno infortunati possibili. Dobbiamo alzare l'asticella e migliorarci sempre, non gestire il campionato. Stavamo cadendo nell'errore di diventare una squadra divertente, invece bisogna essere efficaci e portare a casa risultati. Non bisogna essere troppo divertenti...".

"Mercoledì abbiamo perso ma tutti sono usciti dallo stadio soddisfatti, è un buon segnale. Abbiamo pagato la fisicità del Manchester United negli ultimi cinque minuti, il KO poteva lasciarci tramortiti ma i ragazzi hanno imparato la lezione visto che contro il Milan abbiamo fatto una buona partita a livello difensivo".