Un sette in pagella da cui ripartire. E magari continuare a stupire. Pietro Terracciano contro la Lazio ha dimostrato a tutti che l'operazione a gennaio da parte della Fiorentina è stata azzeccatissima. Prestazione da primo della classe, con super parata su Immobile (poco prima del provvisorio 0-1, obiettivamente imparabile) e altri 3-4 interventi di medio-alto coefficiente di difficoltà che hanno permesso ai suoi di restare a galla e, nel secondo tempo, di andarla a pareggiare con Muriel. Il tutto, sfruttando al meglio la defezione di Lafont. Ora per il francese la pressione sale: alle sue spalle, nelle gerarchie di Pioli, c'è un portiere di tutto rispetto, in gran forma e intenzionato a toglierli il posto da titolare. Che sia l'inizio di un'inversione di tendenza?