Jean-Victor Makengo si sta consacrando in questo suo secondo anno in Serie A, anche in ottica Fantacalcio. A Udinese Tv il centrocampista francese ha parlato della sua crescita e dei suoi obiettivi.

Udinese, le parole di Makengo

Ospite di Udinese Tv, il numero 6 bianconero ha commentato con entusiasmo il suo momento di ottima forma, oltre a quello della squadra di Gabriele Cioffi, ormai praticamente salva.

“Al gol di Becao ho saltato tutto e sono andato ad abbracciarlo subito insieme agli altri. E' stato un finale incredibile per lo scenario che si era creato; sembrava una vittoria tranquilla, poi loro hanno pareggiato in mischia, Beto si è fatto male e sembrava un pomeriggio stregato. E quando Becao ha fatto questo gol è stata un'esplosione di gioia e di felicità”.

Su Cioffi

“Secondo me è cambiato tanto l'aspetto mentale con mister Cioffi, perché lui spinge tanto ed è un bel martello. Per lui la mentalità è fondamentale, e ci ha dato un bel cambio sotto questo punto di vista; lo si capisce anche da quanto ci urla durante l'allenamento. Io personalmente gioco sempre il mio calcio e cerco di far vedere le mie qualità; la fiducia che mi dà il mister voglio sempre ripagarla”.

Sugli obiettivi

“Mi sento davvero tanto migliorato dopo quasi due anni giocati in Serie A. Ho lavorato tantissimo sull'aspetto tattico, che in Italia è fondamentale, ma anche sull'intensità, perché qui si gioca un calcio molto veloce e devi stare al passo”.

Sulla nazionale

“Io penso sempre alla maglia della nazionale, perché è un obiettivo della mia carriera. In futuro spero di arrivarci e lavorerò sempre sodo per riuscirci. Mi piace fare la mezz'ala perché adoro difendere e allo stesso tempo affacciarmi nell'area avversaria per cercare di fare gol, anche se per arrivare in nazionale giocherei tranquillamente in altri ruoli, anche in quello di esterno o di quinto. Ammetto che però il ruolo di mezz'ala lo sento mio. Ho iniziato come attaccante, ma poi mi sono consolidato a centrocampo”.

Su Udogie

“In campo e fuori parliamo tanto, perché siamo praticamente fratelli; quando giochiamo siamo sempre molto coordinati nei movimenti, e sappiamo sempre quando uno deve andare e l'altro deve coprire”.

Sugli obiettivi

“Il mio obiettivo è sempre quello di aiutare la squadra con i miei movimenti, poi se ci riesco facendo gol o assist sono molto più contento. Mi piacerebbe fare qualche gol in più, ma contro la Roma per esempio sono stato sfortunato; lì avrei meritato di segnare. Come squadra vogliamo avere l'obiettivo di essere affamati, come dice il mister, e di fare più punti possibili da qui alla fine del campionato”.

Udinese, Makengo contro Busio (Getty)
Udinese, Makengo contro Busio (Getty)