"Lascio il calcio, non voi": parole sibilline quelle di Zlatan Ibrahimovic nella sera del suo saluto al calcio giocato, domenica sera dopo Milan-Verona ai tifosi rossoneri a San Siro, che all'indomani della chiusura del rapporto tra il club e l'ex direttore tecnico Paolo Maldini possono assumere tutta un'altra luce. E aprire la pista di un futuro dirigenziale immediato per lo svedese.

Milan, salgono le quotazioni di Ibra club manager

Al di là di incomprensioni e differenze di vedute, rischia di essere troppo grande il vuoto lasciato dall'ex capitano soprattutto sul piano dell'identità e del rapporto tra giocatori e club: del resto i più rappresentativi del gruppo rossonero, da Leao a Theo passando per Maignan e Tonali, sui social sembrano aver espresso sorpresa e delusione per il forzato addio di Maldini. Ecco perché lo stato maggiore rossonero, da Gerry Cardinale all'ad Giorgio Furlani, potrebbe prendere in considerazione l'idea di Ibrahimovic come nuovo club manager dei rossoneri: una pista che prende quote in queste ore, e forse partiva da più lontano, rivestendo di un senso più importante le parole dello svedese al suo addio ai rossoneri. Forse soltanto da giocatore...