Gianluca Gaetano guarda al futuro. Protagonista anche con l'Under 21, il centrocampista di proprietà del Napoli potrebbe andare via in prestito per farsi le ossa nella prossima stagione. Anche se il suo obiettivo è di fare bene con la maglia partenopea in futuro. Ecco la sua intervista alla "Gazzetta dello Sport".

Sul gol al Lussemburgo

"Dedica? Sicuramente a mia figlia Carmela Pia, a tutta la mia famiglia che mi sta accanto ogni giorno, alla mia compagna Maria. Mia figlia compie un anno il 15 giugno, cade proprio nel giorno giusto. Con l’Under 21 finiamo il 14 contro l’Irlanda, poi torno e facciamo una piccola festa di compleanno".

Sui compagni della Cremonese in Nazionale

"Carnesecchi e Okoli, ma non solo loro. Con Zanoli abbiamo fatto due anni di Primavera insieme. Pellegri non lo vedevo da tantissimo tempo, con lui ho fatto l’Under 17, con tanti altri ho giocato nelle nazionali giovanili. È un bel ritrovarsi".

Sulla scorsa stagione

"7 reti? Sì, quasi tutti nel girone di ritorno. All’andata uno solo, con la Reggina all’ultimo turno. È stata una gara particolare. La penultima abbiamo perso con l’Ascoli. Però abbiamo avuto la fortuna di avere un’ultima possibilità, quindi la partita l’abbiamo presa con più spensieratezza. Sapevamo che nelle altre partite poteva succedere qualcosa, siamo andati per vincere a prescindere, perché per noi era importante il terzo posto. E fare i playoff da terzi è diverso che farli da quinto o da sesto. Poi quando all’85’ vedo la mia panchina, tutti in campo, mi sono detto “è successo qualcosa”. E dopo non pensavo più alla palla, pensavo ad altro, sono stati 10 minuti, 5 più 5 di recupero, di emozioni bellissime".

Sul Napoli

"Mi sento pronto, ho voglia di dimostrarlo sul campo, Napoli è la mia casa. Però nel mercato tutto può succedere. Prima voglio fare queste due partite alla grande con la Nazionale, poi non so cosa succederà, vado 15 giorni in vacanza e ci penserò".

Su Mertens

"Ha dei colpi spettacolari. Nel 2018 ho fatto gli ultimi sei mesi in prima squadra: mi allenavo con loro e giocavo con la Primavera. Ho visto Mertens fare delle cose magnifiche. A volte di spalle si gira, fa il pallonetto, la giocata. Giocatore fantastico".

Gaetano (Getty)
Gaetano (Getty)