Beppe Iachini, allenatore della Fiorentina, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro il Parma. Queste le sue dichiarazioni.

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Su Callejon

 Sono molto dispiaciuto per Josè perché da qualche settimana stavamo lavorando per portarlo alla miglior condizione possibile: in settimana avevamo lavorato su alcune soluzioni con lui protagonista e questa non ci voleva”. 

Sul futuro

Le voci fanno parte del gioco, io penso solo a rimanere concentrato e lavorare. Iachini o non Iachini, conta la maglia. Dobbiamo fare una buona partita col Parma, pensare solo a ciò, e non commettere gli errori fatti contro la Roma. Avevamo fatto un’ottima partenza all’Olimpico. Poi siamo mancati in varie cose. Abbiamo parlato e lavorato. La presidenza è sempre stata vicina, a me e alla squadra. La società e il presidente sono sempre stati vicini a me e alla squadra. Dispiace, se ci fosse stato un clima negativo nello spogliatoio, forse avremmo fatto risultati peggiori. La squadra mi segue. Ne sono certo. Abbiamo avuto qualche problematica e difficoltà. Ma non penso sia stato così negativo il mio lavoro".

Su Pezzella

“German è un uomo fondamentale per la nostra difesa. Dispiace non averlo avuto in questo avvio di stagione. Anche domani, purtroppo, non lo avremo a disposizione”.

Sulle dimissioni

“Non è vero che la dirigenza mi ha chiesto di dimettermi. I dirigenti vogliono che faccia girare la ruota e far rendere tutti meglio. Volevamo e potevamo avere dei punti in più. Ma a volte ci sta di raccogliere meno. Abbiamo pagato dazio, qualcuno è arrivato dopo, senza condizione, non abbiamo potuto fare preparazione. C’è mancato qualche punto, e magari è venuta meno un po’ di serenità. Ma la società non mi ha mai detto di andarmene. Anzi. Io non ho mai guardato ai soldi, non è che non mi dimetto per non voler rinunciare a dei soldi. Lo avrei già fatto se avessi percepito un gruppo o qualcuno in società che non mi segue. Vedo, invece, massimo impegno da parte di tutti, sempre, in ogni allenamento”.

Sul cambio modulo

 “Ci stiamo lavorando da giorni, e da tempo. Ora si è aggiunto il problema Callejon, che poteva essere l’ago della bilancia per cambiare assetto tattico. Abbiamo lavorato anche su assetti diversi, in mediana. Ma non dobbiamo dimenticare i problemi di Pulgar. Stiamo cercando di recuperarlo al meglio della condizione. Ha perso tanto lavoro, ma avere lui al massimo può farci cambiare assetto e spostare altri elementi, come Amrabat”.

Iachini conferenza (Getty Images)
Iachini conferenza (Getty Images)