Ivan Juric, allenatore del Torino, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro l'Udinese. Queste le sue dichiarazioni.

Torino: la conferenza di Juric


"Udinese? E' una squadra difficile da affrontare, grande forza fisica e all'andata fu complicata. Mi aspetto un'altra gara tosta, dobbiamo entrare bene. Abbiamo avuto qualche problema anche legato al campo, che abbiamo cambiato. Ma ci siamo allenati bene"

Sui nuovi acquisti

"Non giocheranno dall'inizio. La mia idea è che c'è una base ottima, ma dietro dobbiamo mettere ragazzi giovani che guadagnino meno rispetto a quelli di prima: dobbiamo stare nei parametri nella società, non puoi guadagnare 8 e non giocare. Servono ragazzi che non sono subito titolari fissi, ma che con il tempo e con la crescita possono diventare pezzi forti. Con il tempo, teoricamente hanno prospettive importanti"

Sugli infortunati

"Pjaca sta bene: ha avuto una piccola roba al ginocchio, ma niente di grave. E' normale in lui e Mandragora che possano subire qualcosa, ma se tutto va bene sarà convocato. Buongiorno ha avuto un problema all'adduttore, bisognerà fare attenzione e prenderemo una decisione. Djidji ha ricominciato ad allenarsi e spero che sconfigga un noioso problema al pube".

Sul mercato

"Il presidente ha fatto il passo di cui parlavamo ad agosto, il futuro del Toro è capire bene i valori dei giocatori e chi ha doti tecniche e fisiche per essere il domani di questa squadra: non faccio nomi, ma c'è chi ha avuto un peso importante in questi mesi e dietro bisogna mettere giovani che crescano. L'idea è stata sposata, il presidente ha fatto un passo verso questo. Bene, ma possiamo fare meglio: io, Cairo e Vagnati possiamo essere ancora più uniti. Dobbiamo trovare ancora più unità sapendo già quanto si può spendere. Questo mercato è stato giusto come idee, poi lo vedremo con il tempo. Ma per le intenzioni mi è piaciuto molto".

Su Belotti

"Per me è sempre uguale la storia del contratto: devono esserci due parti. Se tutto va bene, da lunedì potrebbe cominciare a lavorare con il gruppo e vedremo le sue condizioni".

Su Pellegri

"Io e Marco (il team manager, ndr) parlavamo di suo figlio: deve costruirsi come uomo, ha avuto tanti problemi fisici e non è cresciuto come hanno fatto Pobega, Ricci e Pessina. Loro hanno fatto step by step, Pellegri ha avuto tutto subito. Massara e Maldini sbagliano poco quando prendono giocatori al Milan, lui deve migliorare tanto e andarci cauto sul piano fisico. Deve trovare felicità nel lavorare, ma le potenzialità sono enormi. Se troviamo le componenti, possiamo avere un giocatore importante".

Conferenza Juric (Getty Images)
Conferenza Juric (Getty Images)