Sta facendo discutere non poco, tra i tifosi del Genoa (ed i fantallenatori) la scelta del Genoa di confermare Ivan Juric. Il tecnico croato, che dal 21 ottobre non ha ancora trovato la prima vittoria. Richiamato in panchina per la terza volta da Preziosi, Juric ha sostituto Ballardini, che era stato esonerato il 9 ottobre  dopo la sconfitta casalinga contro il Parma (1-3).

Eppure all'epoca il Grifone era solo a -3 dalla zona Champions, con una partita ancora da giocare, quella contro il Milan, ed aveva collezionato ben 12 punti in 7 gare. Un dato che già all'epoca era confortante, per il ravennate, esonerato comunque (per la terza volta) da Preziosi che dopo la sua discussa scelta ebbe anche modo di commentare: "Ballardini è scarso! Soltanto alla Sambenedettese è riuscito ad allenare per tutta la stagione, poi è sempre stato esonerato o non è riuscito a mantenere il percorso. Ho sbagliato a confermarlo, non mi fa piacere mandarlo via, ma non posso continuare ad assistere a spettacoli del genere. Ci ho parlato per un’ora e mezza ma non mi ha fornito le risposte che mi aspettavo. E' scarso".

Eppure il cammino del Balla, alla sua terza esperienza rossoblu, era stato eccellente. Queste le sue partite:

Genoa-Lecce 4-0 (Coppa Italia)

Genoa-Empoli 2-1 (Serie A)

Sassuolo-Genoa 5-3 (Serie A)

Genoa-Bologna 1-0 (Serie A)

Lazio-Genoa 4-1 (Serie A)

Genoa-Chievo 2-0 (Serie A)

Frosinone-Genoa 1-2 (Serie A)

Genoa-Parma 1-3 (Serie A) 

In 7 partite, Piatek durante la gestione Ballardini ha realizzato 13 gol, alla media, invidiabile, di 1.85 gol/partita.

Questo, invece, il cammino dello Juric ter al Genoa:

Juve-Genoa 1-1 (Serie A)

Genoa-Udinese 2-2 (Serie A)

Milan-Genoa 2-1 (Serie A)

Inter-Genoa 5-0 (Serie A)

Genoa-Napoli 1-2 (Serie A)

Genoa-Samp 1-1 (Serie A)

Torino-Genoa 2-1 (Serie A)

Questo, quindi, il confronto numerico tra le due gestioni. Balza all'occhio una prolificità realizzativa meno spiccata, in funzione del gigantesco rendimento produttivo dello stesso bomber polacco, che in ogni caso resta ancora capocannoniere del campionato, pareggiato però da Ronaldo. Per Piatek, durante la gestione Juric, nessun gol su azione e un solo +3 dal dischetto. Ieri il rapporto potrebbe essere ulteriormente incrinatosi, dopo la prematura sostituzione, conseguente all'espulsione di Romulo. Il prescelto a lasciare il campo, per inserire Gunter in difesa, è stato proprio il centravanti, che ha lasciato il terreno di gioco con un laconico: "Davvero togli me?". Dati alla mano, passando da 1.85 gol a partita a solo 0.14, il suo profilo realizzativo è crollato: ora segna 13 volte meno rispetto a prima.

GESTIONEGIOCATEVINTEPERSEMEDIA PUNTI (Serie A)MEDIA GOL/GARA (totale)GOL PIATEK/GARA
Ballardini8531.7121.85
Juric7040.4310.14