Davide Zappacosta è tornato all'Atalanta: una scelta di cuore per l'esterno, ma che ha anche precise motivazioni tecniche. Il giocatore ne ha parlato a L'Eco di Bergamo: alla base della sua decisione c'è stata soprattutto la possibilità di giocare per Gian Piero Gasperini. Zappacosta ha parlato anche della sfida contro la Fiorentina nella 3ª giornata di campionato, proprio la squadra alla quale era stato vicino prima di scegliere l'Atalanta; di seguito i passaggi più significativi dell'intervista in cui Zappacosta ha spiegato perché ha scelto l'Atalanta.

Zappacosta: "Ecco perché ho scelto l'Atalanta"

Zappacosta ha spiegato perché ha scelto l'Atalanta: “Dopo Genoa-Atalanta dello scorso maggio, avevo parlato con il presidente e lui mi aveva detto che, in caso di possibilità, mi avrebbe portato volentieri a Bergamo. A giugno avevo detto al mio procuratore che, in caso di più offerte, l’Atalanta sarebbe stata la mia priorità. Il mio obiettivo è aiutare la squadra, ma spero di fare anche dei gol e degli assist. Ho scelto l’Atalanta per una serie di fattori. Il principale è il metodo di gioco, che è perfetto per me: il calcio di Gasperini mi incuriosisce tantissimo e può farmi crescere. Con l’Atalanta poi c’è un rapporto speciale e sono qui anche un po’ per riconoscenza”.

Zappacosta: "Ecco perché ho scelto l'Atalanta" (Getty Images)
Zappacosta: "Ecco perché ho scelto l'Atalanta" (Getty Images)

Sulla Fiorentina

Sulla Fiorentina, che era stata a un passo dall'acquistare il suo cartellino: “Non credo che abbiamo il dente avvelenato con me, queste sono situazioni che si verificano di continuo. Semmai mi aspetto una gara difficile perché la Fiorentina è una bella squadra: ho visto le sue partite, ha un nuovo allenatore, è partita bene ed è ben organizzata“.