Non solo la chiacchierata con Francesco Totti, ieri sera Bobo Vieri ha coinvolto nella sua diretta instagram anche Alessandro Del Piero, ex compagno di squadra ai tempi della Juve e della Nazionale italiana. 

Una diretta che si è chiusa con Bobo che ha dovuto incassare la "provocazione" dell'amico Alex: "Ti ricordi quando ti ho detto di fare la diretta su Instagram? Il 5 maggio...”. La replica immediata dell'ex interista: “No, quella cosa non la dovevi dire, mi hai distrutto con il 5 maggio. Non vuoi farmi dormire. Lasciami stare"

Risate e racconti di aneddoti del passato: tra partite, ritiri ed allenamenti. 

Del Piero, ora a Los Angeles in questo periodo di quarantena, parla così di quando ha vestito la maglia del Sydney FC: "Il calcio non è che mi manca un po’, mi manca tantissimo. In Australia è stata una esperienza nella quale mi sono divertito. È stato un salto nel vuoto, cambia completamente tutto. La mentalità è diversa, ad esempio loro in settimana avevano un giorno libero. Mi ero impuntato per aumentare le sedute, ma poi ho capito che le abitudini erano quelle e mi sono adeguato".

Il rapporto con Pippo Inzaghi

"Inzaghi, in una delle dirette dei giorni scorsi, ho sentito che parlava dell’emozione dell’assist... Ma vorrei chiedergli cosa ne sa?!? - ride e scherza Alex - Quando non si segnava, noi attaccanti rosicavamo tantissimo; ci prendevamo in giro quando si faceva un gol di più".

Ronaldo il Fenomeno 

"Il suo arrivo in Italia all’Inter mi motivò tanto, cercavo di andare anche io più veloce e di allenarmi forte, anche se lui poi andava a duemila…".

Mondiali di calcio 

Vieri con rammarico ricorda la mancata convocazione del 2006: "La cosa che ti dà il Mondiale non te la da nessuno. La maglia azzurra dell’Italia è tanta roba. Mi manca tanto il 2006, purtroppo mi sono rotto un mese prima".

E poi il ricordo dell'esultanza in Italia-Norvegia ai Mondiali in Francia nel 1998: "Mi sono messo seduto perché ti ho visto seduto - ricorda Del Piero - completamente casuale come esultanza. È stato un bel Mondiale anche quello lì. Alla fine abbiamo giocato insieme più alla Juve che in Nazionale".