Quando riapriranno gli stadi italiani? Gianni Nanni, responsabile medico nominato dalla Lega Serie A, ha parlato a "Il Foglio" del possibile ritorno graduale dei tifosi negli impianti del nostro Paese. Di seguito le sue dichiarazioni.

Stadi riaperti, la Lega Serie A dice sì?

"La verità è che in Italia ci vuole gente che prende le decisioni e poi se ne assume anche le responsabilità. Allora il calcio può andare avanti. I modi ci sono: basta disciplinare gli ingressi a seconda degli stadi, della capienza, della presenza di steward. Anche lì: bisogna sedersi e discuterne".

Sul tema era intervenuto qualche giorno fa anche il ministro della Salute Roberto Speranza. Queste le sue parole a riguardo.

Stadi riaperti, parla il ministro Speranza

"La priorità in questo momento è la scuola. Abbiamo riaperto le scuole da poco più di due settimane e dobbiamo valutare l'impatto nel Paese. Inizieremo a valutarlo in questi giorni e io insisto: la priorità sono le scuole e non sono gli stadi. Io penso che ci sono dei protocolli che dobbiamo rispettare, abbiamo regole molto ferme e rigorose che ci hanno consentito di fare ripartire il campionato di calcio. Io ho una posizione molto rigida sulla partecipazione del pubblico. Dobbiamo essere molto attenti e le indicazioni del Cts devono essere rispettate da tutti. Oggi portare le 30mila persone allo stadio produrrebbe un rischio sbagliato e non si puo' fare. Ci torneremo ma non oggi. Siamo in una fase difficile e se devo pensare se portare mio figlio a scuola in sicurezza o allo stadio scelgo la prima".