Il Milan vince ancora e Zlatan Ibrahimovic non smette di segnare e stupire. Il fuoriclasse rossonero ha deciso la sfida della Dacia Arena con una rovesciata e ha analizzato il momento della sua squadra ai microfoni di Sky Sport dopo la partita. Ecco le sue dichiarazioni:

Milan, Ibrahimovic sul rinnovo

“Quando sono arrivato 6 mesi fa il Milan voleva un contratto più lungo, ma per essere onesto con me stesso ho chiesto di firmare solo per 6 mesi. Nessuno doveva essere insoddisfatto. A fine campionato vediamo come sto, non voglio bloccare il Milan in una situazione non positiva. Un anno alla volta, ma se continuo così dico a Maldini: “Se non mi firmi un altro anno non gioco più”.

Ibrahimovic e i suoi numeri

“Ho battuto l’Ibrahimovic del 2012 che era vecchio, oggi sono giovane. Ringrazio i compagni che mi facilitano il lavoro, mi aiutato tanto. Ho 39 anni ma non ci sto pensando. È un numero, per me è tutto su come ti alleni e come giochi. Mi sto allenando tanto e forte, ho la fiducia al top”.

Milan, le parole di Ibrahimovic

“Non bisogna essere soddisfatti, la mentalità c’è. La squadra sa soffrire, arrivano i momenti difficili ed è normale. In questi momenti la mia responsabilità è prendere la squadra e migliorare la situazione. Sono leader e devo tracciare la squadra in questi momenti. Nei momenti belli devo far capire che non devono essere soddisfatti. Abbiamo fatto bene ma non abbiamo vinto niente. Se la squadra vincerà allora capirà cosa deve fare e capirà qual è il feeling della vittoria. Una partita alla volta e andiamo avanti”.

Le dichiarazioni di Ibrahimovic (Getty Images)
Le dichiarazioni di Ibrahimovic (Getty Images)