Giorgio Chiellini, difensore della nazionale italiana e della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della Rai al termine del match tra Italia e Spagna, valevole per la semifinale di Nations League. Il centrale bianconero si è soffermato naturalmente sulla prestazione della squadra, commentando però anche la decisione dell'arbitro di espellere Bonucci nel primo tempo. Queste le sue parole.

Spagna-Italia: le parole di Chiellini

 "Mi dispiace aver perso proprio a Milano, ma c'è grande orgoglio per la striscia fatta, questa squadra ha ancora grandi margini di miglioramento. Sapevamo che era una partita difficile, avevamo predicato pazienza e lucidità e dobbiamo accettare delle fasi della partita in cui una squadra ti mette in difficoltà. Oggi ci è un po' mancato questo e l'abbiamo pagato. La Spagna è forte e non è una novità. Peccato, potevamo portare avanti la striscia ma è un passaggio importante per la crescita di questo gruppo. Il rimpianto è gestire alcune fasi della partita in cui gioca meglio la Spagna per poi giocarcela fino alla fine. Sono tanti i passaggi che oggi ci devono servire da insegnamento. Quello che abbiamo fatto a luglio, soffrire insieme, è mancato oggi. Poi abbiamo rischiato di rimetterla in piedi in 10 contro 11, una partita compromessa. Bisogna aver pazienza, calma. Oggi siamo stati troppo precipitosi, vogliosi di dominare la Spagna e invece bisognava accettare di trovare una squadra forte come la Spagna.

Sull'espulsione di Bonucci

"Ragazzi basta, non lo so, non so cosa dire. Non parliamo dell'arbitro e pensiamo a cosa potevamo fare meglio noi. Ora ci riposiamo e cerchiamo di fare una bella partita a Torino. Il passaggio fondamentale ora è pensare a novembre e a battere la Svizzera per conquistare i Mondiali".

Chiellini Bonucci (Getty Images)
Chiellini Bonucci (Getty Images)