Qualche problema di troppo ma missione compiuta, la Roma trova la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League grazie alla vittoria in rimonta per 3-1 contro il Ludogorets: decisivo l'ingresso in campo di Zaniolo nella ripresa, ma che spavento con l'intervento decisivo del VAR.
Roma-Ludogorets, la cronaca
E' la Roma a fare la partita, ma i tentativi della squadra di casa non vanno a buon fine, a rendersi particolarmente pericolosi sono Pellegrini, Camara ed El Shaarawy, ma le conclusioni non centrano la porta. Pochi istanti prima del riposo è Belotti che spreca male, e un paio di minuti dopo, al 41', arriva la doccia fredda firmata Rick che indisturbato sigla lo 0-1 per il Ludogorets con il quale si chiude il primo tempo.
Mourinho prova a sconvolgere le carte ad inizio ripresa con tre sostituzioni, fra queste l'ingresso di Zaniolo che si rende subito protagonista: al 55' conquista un calcio da rigore a seguito di un fallo di Cicinho. Dal dischetto va Pellegrini che realizza così l'1-1. La scena si ripresenta poco meno di dieci minuti dopo: ancora Zaniolo a procurarsi un penalty, ancora Pellegrini dagli undici metri, e al 64' è 2-1 capitolino. Brivido al 77', Nonato trova la via del pareggio, ma l'intervento del VAR risulta decisivo: rete annullata per un fallo precedente nello sviluppo dell'azione. Scampato il pericolo, la Roma all'85' trova il tris con Zaniolo, autentico spacca-partita: azione personale prima della conclusione vincente che sorprende Padt per il 3-1. In chiusura di match cartellino rosso per Verdon che di fatto fa partire i titoli di coda.
