Dieci settimane di squalifica, 60 mila euro di multa: è questa la decisione presa dalla Football Association contro il difensore inglese Kieran Trippier, a causa di una violazione del regolamento previsto sulle scommesse.

Sette presunte violazioni, quattro provate: questi i motivi che hanno portato alla squalifica di Kieran Trippier. 

Squalifica Trippier: i motivi

Come confermato anche dal sito ufficiale della FA, Trippier era stato accusato di sette presunte violazioni del regolamento, ma ad essere provate nel corso di un'udienza individuale sono state soltanto 4. Le precise violazioni sono rimaste ignote, ma ad essere svelati sono stati il periodo di riferimento, luglio 2019, e la normativa di riferimento, la Rule E8(1)(b)

La normativa in questione stabilisce che nessuno deve fornire ad altri informazioni relative al calcio e ottenute in virtù della propria posizione all’interno del calcio, a meno che non siano di dominio pubblico in quel momento.

Lo scorso anno Trippier si trasferì dal Tottenham all'Atletico Madrid per circa 20 milioni di sterline. 

Trippier ha negato di aver scommesso personalmente, ma la squalifica è ugualmente arrivata. Caso analogo, nel 2018, fu quello di Daniel Sturridge, che informò il fratello di un possibile passaggio al Siviglia, peraltro mai realizzatosi. Anche Sturridge venne pesantemente squalificato dalla FA. 

La squalifica di Trippier sarà valida anche nella Liga spagnola.