Ariedo Braida, nella giornata di ieri, era stato chiaro: le possibilità, ma non la assoluta certezza, che Rafinha possa ritornare all'Inter, anche se da dopo il primo luglio, sono concrete. Ed in effetti, per cifre e modalità in ballo, quella di Rafinha all'Inter sembrerebbe al momento la pista maggiormente percorribile: i 38 milioni del riscatto, cifra che il Barcellona ha attribuito al valore del giocatore, hanno infatti un po' spaventato la concorrenza europea, senza considerare che il brasiliano, a parità di offerte ai bluagrana, preferirebbe di gran lunga l'esperienza nerazzurra, dove si è conquistato la Champions, ha praticamente la certezza di partire titolare e conosce la maggior parte dei compagni di squadra, oltre che il tecnico. 

Del resto, anche l'Inter, dopo la fine di giugno, potrebbe intavolare una trattativa molto più libera da vincoli con il Barça, che ha già fatto sapere di ritenere concluso il percorso di Rafinha con la maglia blaugrana, e impostare un'operazione in prestito biennale con riscatto obbligatorio a poco meno di 40 milioni di euro,