Sarà il possibile scambio tra Dzeko e Sanchez con Inter e Roma protagoniste ad accendere gli ultimi giorni di mercato: a dire la sua sul colpo a tinte nerazzurre e giallorosse, e in particolare sull'approdo all'Inter dell'attaccante bosniaco è Beppe Bergomi. Alla Gazzetta dello Sport l'ex capitano nerazzurro commenta positivamente l'idea, pur osservando che non sarebbe un inserimento tra i più morbidi nello spogliatoio.

Dzeko-Inter, il parere di Bergomi

"Chiaramente un affare del genere sarebbe un messaggio alle rivali e permetterebbe all’Inter di fare un ulteriore step di crescita. Quando arrivi a un certo livello, l’ultimo passo diventa quello più complicato da fare. Ma Dzeko, se arriva con la testa giusta, è proprio quel giocatore che ti proietta in una nuova dimensione".

Bergomi: "Inter, occhio agli equilibri"

"Confesso di essere anche un po’ sorpreso, comunque l’idea Dzeko mi piace tanto, anche se nel mio immaginario vedo sempre una coppia di attaccanti completa quando si ha un centravanti puro e una punta che gli gira intorno. Chiaro che bisognerà stare attenti anche ad eventuali effetti negativi. Non c’è certezza che una soluzione del genere funzioni al cento per cento, perché alla fine vai a toccare degli equilibri anche mentali che questa squadra sembra finalmente essere riuscita a raggiungere".

Dzeko, la convivenza con Lukaku e Lautaro

"Di sicuro è impossibile vederli tutti e tre in campo insieme, mentre Sanchez permette a Conte di puntare anche sul tridente in caso di necessità, perché Alexis ha le qualità per ballare anche sulla trequarti, come abbiamo visto nell’ultimo derby. Con Edin però l’Inter avrebbe una carta in più da giocare contro le difese chiuse, perché col bosniaco puoi permetterti di alzare la palla, di buttarla in avanti e sfruttare il gioco aereo, cosa che oggi manca ancora a Lukaku. Romelu è devastante, ma nonostante il fisico, non è un gran colpitore di testa e i numeri lo dimostrano"

Edin Dzeko (Getty Images)
Edin Dzeko (Getty Images)