Dopo aver tirato, e non per poco, la corda su Donnarumma, ed aver alla fine strappato al Milan un contratto faraonico per Gigio (6 milioni netti) e suo fratello Antonio (1 milione netto per 4 anni anche lui), ed aver strappato alla procura "storica" di Donato Di Campli un top player come Verratti, il re delle procure Mino Raiola si appresta ad assestare un altro colpo. O forse addirittura due. Già adesso il "patrimonio" virtuale del noto agente di origine campana si assesta intorno al mezzo miliardo. Cifre enormi, che a breve però potrebbero vedere un'ulteriore impennata: come scrivevamo qualche giorno fa, difatti, il prossimo a farsi curare gli interessi da Raiola sarà probabilmente proprio Lorenzo Insigne, già compagno dello stesso Verratti al Pescara e in Nazionale, prossimo a salutare per sempre i suoi storici procuratori Ottaiano, Andreotti e Della Monica, che solo pochi mesi fa avevano curato il suo rinnovo col Napoli fino al 2022. Secondo i bene informati, inoltre, Raiola diverrebbe anche agente del fratello del talento di Frattamaggiore, Roberto, che proprio ieri ha fatto le visite mediche a Parma. Ma c'è dell'altro: poche ore fa la moglie di Andrea Belotti - che a breve potrebbe ridiscutere il suo ingaggio col Torino, visto il corteggiamento serrato del Milan - ha smentito la notizia per cui sarebbe stata lei stessa a curare gli interessi professionali del marito. E non più tardi di una settimana fa sono rimbalzate "in giro" proprio le voci del prossimo nome di prestigio nel mirino di Raiola: proprio quello del Gallo, che pare sembra sia pronto a rompere il rapporto professionale con il suo agente Lancini (oltre che di Zappacosta, tra i granata).