Andrea Pinamonti è la carta pregiata del calciomercato dell'Inter. Dodici gol in campionato: gli stessi di Victor Osimhen (con dieci partite in meno) e Rafael Leão (in tutte le competizioni). I nerazzurri hanno in mano un gioiello che può fungere da tesoretto per la prossima estate. Anche se nel frattempo i fantallenatori se lo godono alla grande.

Inter, via Pinamonti: Jovic più di Scamacca?

Piero Ausilio e Dario Baccin hanno attentamente monitorato la stagione di Pinamonti e, quando hanno deciso di darlo all’Empoli in prestito, l’hanno fatto con l’ambizione di accelerare la sua crescita,. Il giocatore tornerà all’Inter ma sarà destinato a partire. Questo anche perché il club dovrà realizzare 70 milioni di attivo dalle cessioni e l’attaccante può essere utile a mezza Serie A, senza contare la possibilità che possa rientrare in un’operazione in entrata. L’Inter valuta il cartellino tra i 30 e i 35 milioni, la stessa cifra che chiede il Sassuolo per Gianluca Scamacca, pallino dei nerazzurri.

Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo, spesso ha confermato che Beppe Marotta si è mosso per il centravanti neroverde, ma è altrettanto vero che manca un'intesa economica. Molto dipenderà anche dalle partenze: se dovessero restare tutti, la scelta potrebbe cadere su Luka Jovic, in prestito dal Real Madrid. Magari sfruttando anche Pinamonti, quanto chiede Suning dalle cessioni potrebbe essere raggiunto grazie agli esuberi in prestito e magari l’addio di un difensore (Dumfries ha molte offerte). 

Pinamonti (Getty)
Pinamonti (Getty)