Vietto non si convince al trasferimento a Genova, nonostante l'accordo di massima trovato con l'Atletico, e la Sampdoria si guarda intorno. Nell'incontro di due giorni fa con l'Inter, difatti, oltre ad analizzare le possibili combinazioni sulla formula d'acquisizione di Schick (richiesto il prestito con obbligo di riscatto al raggiungimento di determinate condizioni, tra cui le partite giocate), l'Inter ha nuovamente proposto il prestito di Jovetic, che viene valutato 13 milioni e - nonostante le offerte di Siviglia e dalla Premier - vorrebbe restare in Italia. La Samp, dalla sua, vuole ancora aspettare: per Schick, difatti, s'è fatto nuovamente sotto la Roma che già lo trattò prima che sbarcasse a Genova. Ieri Monchi e Pradé hanno avuto i primi contatti esplorativi: l'Inter resta in vantaggio, ma viste le difficoltà nell'arrivare a Munir e Mahrez, anche i giallorossi adesso sono tornati alla carica. La valutazione del cartellino resta di 30 milioni, buona parte dei quali verranno re-investiti per arrivare a Duvan Zapata, che torna una pista caldissima per il Doria. Il Napoli, che chiedeva 25 milioni, ora potrebbe accontentarsi di circa 20, se Ferrero sarà disposto a inserire, nell'acquisizione, una clausola che assicuri al suo club una sostanziale percentuale (tra il 20 ed il 30%) sulla futura rivendita del cartellino. Entro martedi è previsto un incontro con l'agente del colombiano, che dalla sua avrebbe già dato l'OK alla destinazione. Restano, in ogni caso, da trovare anche gli accordi relativi all'ingaggio: a Udine l'attaccante percepiva un milione netto all'anno, ma le sue pretese oggi non sono inferiori agli 1.5. Una cifra che la Samp, in ogni caso, può permettersi, per regalare a Giampaolo quello che sarebbe il riferimento principe del reparto.